Abstract: Negli anni Novanta, la Russia era un paese democratico in cui si svolgevano libere elezioni e dove le opinioni politiche potevano essere apertamente espresse. Era però anche un paese teatro di violenti conflitti e di estrema povertà. Sfruttando il malcontento per l'instabilità economica e politica, Vladimir Putin, un ex funzionario del KGB, è riuscito a impossessarsi delle leve dello stato russo. Nel 2008, dopo otto anni da presidente, Putin è tornato a fare il primo ministro: il controllo della polizia segreta, dei media, degli oligarchi, del partito Russia Unita e delle organizzazioni giovanili che lo fiancheggiano, ne fanno l'uomo più potente in Russia dai tempi di Stalin. Lucas descrive come la cerchia di Putin stia assumendo il controllo dell'apparato industriale, taglieggiando le aziende private e riducendo al silenzio chiunque critichi la sua gestione. Più la Russia sembra diventare illiberale, più aumenta la presa sul mercato europeo del gas destabilizzando l'UE, mentre Georgia, Ucraina e altre nazioni vengono intimidite con lo scopo di essere fatte rientrare nella vecchia sfera d'influenza sovietica.
Titolo e contributi: La nuova guerra fredda : il putinismo e le minacce per l'Occidente / Edward Lucas ; prefazione di Sergio Romano ; prefazione all'edizione inglese di Norman Davies ; [traduzione di Sabrina Del Pico]
Pubblicazione: Milano : EGEA, 2009
Descrizione fisica: XLII, 318 p. ; 23 cm
Serie: Interazioni
ISBN: 9788883501425
Data:2009
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
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Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Mariano Comense | 320,330,380 Politica, economia, commercio e trasporti 327.47 LUC | MC-75276 | Su scaffale | Disponibile |