Abstract: Pubblicato nel 1962, un anno prima della sua morte in esilio a Mosca, Gran bella è cosa vivere, miei cari! è un romanzo la cui gestazione ha accompagnato gran parte della vita di Hikmet. Pur trattandosi di un'opera di fiction, le vicende che Hikmet racconta sono attinte dalla sua biografia: sua è la voce del narratore, un uomo morso da un cane rabbioso che attende la fine del periodo di incubazione isolato in una capanna dell'Anatolia lasciandosi andare alle intermittenze della memoria e del cuore; suo è il "materiale di vita" che si accumula nelle pagine, gli squarci sull'infanzia, i momenti di attivismo politico, le sofferenze dell'esilio; suo l'incancellabile ricordo di un'amatissima donna, Anushka, sfuggente e contesa.
Titolo e contributi: Gran bella cosa è vivere, miei cari / Nazim Hikmet ; traduzione di Fabrizio Beltrami ; a cura di Giampiero Bellingeri
Pubblicazione: Milano : Mondadori, 2023
Descrizione fisica: 256 p. ; 20 cm
Serie: Oscar moderni ; 541
EAN: 9788804612018
Data:2023
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.), Turco (lingua dell'opera originale)
Paese: Italia
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