Abstract: La mattina del 30 luglio 1900 la città di Prato, centro laniero tra i più importanti d'Italia, si sveglia paralizzata dall'orrore: a Monza è stato ucciso il re Umberto I e l'assassino, l'anarchico Gaetano Bresci, è un pratese. In città, però, non tutti sono pronti a condannare quell'estremo gesto di ribellione. Tra di loro c'è Pisacane Bresci, cugino del regicida, che cresce i suoi figli nella fede degli ideali anarchici. Gracco e Libero, proprio come il padre, hanno i capelli indocili quanto il carattere, e sono determinati a non rassegnarsi di fronte alle ingiustizie e a lottare per un mondo migliore. Al confine con la terra coltivata a mezzadria dai Bresci c'è il podere della Presa, di proprietà di Ademaro Magni che sogna di diventare un industriale. A realizzare quel progetto, dopo la sua morte, è il figlio Donatello, che fonda un lanificio tra i più fiorenti della città e non esita ad avvicinarsi al fascismo. Al contrario, il contadino Dante Gori, estimatore del sommo poeta e fiero di portare il suo nome, respinge per sé e le sue figlie quell'ideologia imposta con l'arroganza e la violenza. Memoria collettiva e memoria individuale si fondono, mentre gli anni drammatici del fascismo, della guerra mondiale e della Resistenza si abbattono sulla laboriosa Prato, sconvolgendo la sua quotidianità scandita dal fragore dei telai sempre in moto e dal fumo delle ciminiere. I destini dei Bresci, dei Magni e dei Gori si trovano improvvisamente intrecciati dall'amore e da un torto avvolto nel silenzio, che ne avvelena i rapporti di generazione in generazione
Titolo e contributi: La città delle cento ciminiere / Gabriele Cecconi
Pubblicazione: Giunti, 2025
Descrizione fisica: 455 p. ; 23 cm
EAN: 9791223226032
Data:2025
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 4 copie, di cui 3 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
---|---|---|---|---|---|
Fino Mornasco | 850 Letteratura italiana, romena e delle lingue ladine 853 CEC | FM-62897 | In prestito | 03/03/2025 | |
Cagno | 850 Letteratura italiana, romena e delle lingue ladine 853 CEC | CN-17463 | Su scaffale | Disponibile | |
Faloppio | 850 Letteratura italiana, romena e delle lingue ladine 853 CEC | FA-18759 | In prestito | 10/03/2025 | |
Cantù | 850 Letteratura italiana, romena e delle lingue ladine 853 CEC | CA-118513 | In prestito |